Review of 'Moby-Dick' on 'Goodreads'
5 estrellas
There is such verve in Ishmael's telling, such earnest love for its subjects, that the book can conjure a sense of friendly comradery.
Libro electrónico
Idioma English
Publicado el 22 de Abril de 2022 por Standard Ebooks.
“Call me Ishmael” says Moby Dick’s protagonist, and with this famous first line launches one of the acclaimed great American novels. Part adventure story, part quest for vengeance, part biological textbook and part whaling manual, Moby Dick was first published in 1851. The story follows Ishmael as he abandons his humdrum life on shore for an adventure on the waves. Finding the whaler Pequod at harbour in Nantucket, he signs up for a three year term without meeting the Captain of the ship, a mysterious figure called Ahab. It is only well into the voyage that Ahab’s thirst for vengeance against the eponymous white whale Moby Dick—and the consequences—become clear.
The novel is semi-autobiographical: Herman Melville had had his own experience of whaling, having spent a year and a half aboard a whaling ship and further years travelling the world in the early 1840s. Herman used the knowledge gained from …
“Call me Ishmael” says Moby Dick’s protagonist, and with this famous first line launches one of the acclaimed great American novels. Part adventure story, part quest for vengeance, part biological textbook and part whaling manual, Moby Dick was first published in 1851. The story follows Ishmael as he abandons his humdrum life on shore for an adventure on the waves. Finding the whaler Pequod at harbour in Nantucket, he signs up for a three year term without meeting the Captain of the ship, a mysterious figure called Ahab. It is only well into the voyage that Ahab’s thirst for vengeance against the eponymous white whale Moby Dick—and the consequences—become clear.
The novel is semi-autobiographical: Herman Melville had had his own experience of whaling, having spent a year and a half aboard a whaling ship and further years travelling the world in the early 1840s. Herman used the knowledge gained from his experiences and wide reading on the subject to furnish Moby Dick with an almost encyclopaedic quality at times. The literary style varies widely, veering from soliloquies and staged scenes to dream sequences to comprehensive lists of ships provisions, but everything serves to further detail the world that’s being painted.
Presented here is the New York edition, which was published later than the London edition and reverted numerous changes the original publishers had made, as well as including the initially omitted epilogue.
There is such verve in Ishmael's telling, such earnest love for its subjects, that the book can conjure a sense of friendly comradery.
Tra i classici che ho avuto modo di leggere finora, Moby Dick è sicuramente quello che riesce ad analizzare e sovrapporre più tematiche riguardanti la natura umana, senza che tra esse ci sia alcuna soluzione di continuità.
Quelle che più saltano all'occhio, e tutte trattate in maniera molto più che avanguardistica per l'epoca (1851), sono: - La vendetta (il tentativo di vendicarsi di Dio, del fato o della natura) - L'animalismo (traspare chiaramente che il protagonista si rende conto della crudeltà del trattamento che viene riservato alle balene, tanto da tentare di descriverne la paura) - L'orientamento sessuale (MICROSPOILER Ismaele e Queequeg si "sposano" e da come Ismaele descrive la prestanza fisica del principe isolano appare una vena di attrazione omosessuale) - Il rapporto dell'uomo con la fede (e come ogni personaggio la interpreta) - Il rapporto tra fatalismo e libero arbitrio (e il forzare il corso degli eventi …
Tra i classici che ho avuto modo di leggere finora, Moby Dick è sicuramente quello che riesce ad analizzare e sovrapporre più tematiche riguardanti la natura umana, senza che tra esse ci sia alcuna soluzione di continuità.
Quelle che più saltano all'occhio, e tutte trattate in maniera molto più che avanguardistica per l'epoca (1851), sono: - La vendetta (il tentativo di vendicarsi di Dio, del fato o della natura) - L'animalismo (traspare chiaramente che il protagonista si rende conto della crudeltà del trattamento che viene riservato alle balene, tanto da tentare di descriverne la paura) - L'orientamento sessuale (MICROSPOILER Ismaele e Queequeg si "sposano" e da come Ismaele descrive la prestanza fisica del principe isolano appare una vena di attrazione omosessuale) - Il rapporto dell'uomo con la fede (e come ogni personaggio la interpreta) - Il rapporto tra fatalismo e libero arbitrio (e il forzare il corso degli eventi che porta inevitabilmente a distruzione) - Il razzismo (sulla nave convivono uomini da ogni angolo del mondo, e quelli che vengono ritenuti i "selvaggi", i ramponieri del Pequod, sono trattati con gli stessi accorgimenti degli ufficiali di bordo - La follia e l'ossessione
Non avrei potuto leggere questo romanzo sotto una certa età. Più si è vissuti in questo mondo, più si potrà cogliere di quello che Melville mette su carta. Nessuna parola è messa a caso, nemmeno le centinaia di pagine di dettagli tecnici sulla baleneria.
Consiglio spassionato: non cercate recensioni in inglese sul libro... essendo per gli americani come i nostri Promessi Sposi, letto forzatamente a scuola, si leggeranno da lamentele sulla corposità del testo e la prolissità di certi passaggi, a frasi deliranti come "Parla di un uomo bianco che da la caccia ad una balena bianca, e per questo non fa per me", dimostrando la sempre valida regola che non si può imporre l'amore per la lettura. Al massimo si può educare ad esso.
https://standardebooks.org/ebooks/herman-melville/moby-dick/downloads/herman-melville_moby-dick.epub
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